Review from Aristocrazia Webzine

April 7, 2021
From: Aristocrazia Webzine
Published: April 7, 2021

Yves Allaire è uno che il metallo estremo lo pratica in lungo e in largo da un bel pezzo, ormai, tanto che i suoi primi vagiti maligni risalgono nientemeno che al 1991, quando suonava la chitarra nei deathster Dead Society. Ma è solo dal 2007 che è tornato a farsi sentire su disco, firmandosi Evillair e col progetto Nordicwinter; di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e di mezzo c’è stato anche un trasloco dall’Ontario al Québec, uno dei fulcri del black metal post-2000. È proprio in Québec, e più precisamente nella cittadina frontaliera di Saint-Eustache, che Desolation ha preso forma come terzo album di una discografia che va infittendosi nel giro di pochissimo tempo (il precedente Requiem è dell’aprile del 2020, mentre il successivo Sorrow è uscito il 26 marzo del 2021). Per la cronaca: quella che ho fra le mani è la ristampa Hypnotic Dirge uscita a gennaio 2021.

Iperattività che non sembra spaventare Evillair, che con un ritmo di pubblicazione simile è evidentemente molto sicuro della sua creatura, e lo è, in parte, a ragione. Sì perché pur non presentando delle sostanziali novità, il black metal atmosferico e dal taglio depressive di Desolation si fa apprezzare prima di tutto per la durata contenuta (si ferma sotto i quaranta minuti), e in secondo luogo per la capacità del canadese di evocare atmosfere malinconiche, a tratti perfino dimesse, pur mantenendo una potenza sonora abbastanza sopra le righe. Nordicwinter riesce proprio nel coniugare emozioni fra il disagio e l’afflizione con un impianto musicale maestoso, come testimoniano gli otto minuti di “Forest Of Despair”, il brano d’apertura, che con un crescendo drammatico ci porta in un regno solitario e grandioso. “A Shadow’s Veil” è più dinamica e fa il paio con la foresta immersa nella foschia, le cime degli alberi emergono tra folate di aria umida così come i fraseggi di chitarra di Evillair, che disegnano melodie evanescenti. Proprio la melodia è, insieme alle urla disumane e quasi indistinguibili, un elemento caratterizzante la musica di Nordicwinter, che nonostante il malessere generale riesce a suonare sognante e a tenerti incollato a lei. “All That Remains” è un inno alla disperazione la cui sfuriata finale ci introduce alla schizofrenica “Tomb Of Silence”, in un precario equilibrio fatto di pause improvvise e altrettante repentine mitragliate.

Desolation è un disco massiccio ma molto godibile, che sicuramente suonerebbe meglio con un batterista in carne e ossa, piuttosto che con la drum machine un po’ plasticosa (comunque ben programmata) di Evillair. Spero che Nordicwinter non entri in quel vortice di sovraproduzione che ha rovinato più di una band, e continui a dispensare male di vivere con questa classe.

Reviewed by: VACVVM
 

Review from Metal Temple

February 26, 2021
From: Metal Temple
Published: February 15, 2021

Call me jaded, but when I read a band bio that drops multiple names of bands as points of reference particularly when that list is composed of über elite names.  Such was obviously the case with NORDICWINTER as the bio stated that the album is recommended for fans of XASTHUR, FORGOTTEN TOMB, and SHINING, among others.  That certainly is quite the company to keep and of course, expectations are thus set high.  NORDICWINTER is a one-ma...

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Review from Ave Noctum

February 4, 2021
From: Ave Noctum 
Published: February 1, 2021

Enchanting and mesmerising, captivating and thought provoking all in equal measures. This is black metal but done on a higher plateau. Nordicwinter have blasted out of the barren wilderness of the Canadian frozen landscapes and have delivered us a package which generates layers of intricacy and technical brilliance in amongst the carved out frozen vistas and ice capped melodies. ‘Desolation’ truly is depressive and atmospheric black...

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Review from Metal Brothers

January 26, 2021
From: Metal Brothers
Published: January 25, 2021

Ya sabemos que el Quebec es una región canadiense donde no paran de aflorar buenas bandas, sobre todo dentro del terreno del Black Metal, un Black Metal amigo de la mezcla de estilos, muy atmosférico y con toque progresivo. Pues precisamente de esta prolífica cantera sale una nueva banda, Nordicwinter, se trata de un proyecto individual creado en el 2006 y al año siguiente sacó su primer disco. Tuvieron que pasar trece años par...

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Review from Blessed Altar Zine

January 19, 2021
From: Blessed Altar Zine
Published: January 18, 2021

I believed the horrid year that was 2020 was gone by now, but surely it still lingers. My most recent pick for review appears to have been released in June last year, so I decided to give the year one more chance to make it up to me in the form of the Canadian Nordicwinter and as previous mentioned, the last year released album “Desolation”. It was a nice change too, since it seems like I have been doing a lot of EPs lately h...

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Review from FemForgacs

January 19, 2021
From: FemForgacs
Published: January 13, 2021

Kisgyermekként egy reggel arra ébredtem, hogy kint hatalmas hó van. Hideg, arcba maró szél táncoltatta az apró gyémántport a fehér takaró tetején és tudtam, ez nem lesz kifogás az iskolába menetet illetően sem. Megfogtam az óvodás kisöcsém kezét és elindultunk abban a szűkös járatban, amit a legelső emberek tapostak maguknak. Jobbra-balra vakító falak vettek körül és eszembe jutott, hogy milyen szörnyű v...

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Review from The Kill Chain

January 13, 2021
From: The Kill Chain
Published: January 11, 2021 

Originally released last summer, the third album from Canadian depressive black metaller Nordicwinter ‘Desolation’ sees a rerelease on CD through Hypnotic Dirge Records in January, a perfect time of the year for cold and bleak music.

Opener ‘Forest of Despair’ meets you with cold clean tones and slowly builds into a gloomy, slow paced buzz where a haunted shriek echoes from beneath a burying fog. The music saps your energy, l...

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 Released: January 15, 2021
Genre: Depressive Black Metal

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